Dal mare alla tavola, il tonno rosso di Tre Torri viene lavorato artigianalmente nei nostri stabilimenti con tecniche che tengono conto del gusto finale e della sicurezza alimentare.
La selezione dei tagli
Appena arrivati nel nostro stabilimento, i tonni vengono eviscerati, tagliati a pezzi, lavati, coperti con la pellicola e posti nel frigo. Una parte del pescato viene venduta alle pescherie, il resto viene abbattuto o lavorato per produrre tranci da salare o conserve sott’olio.
Per la produzione dei migliori filetti ci affidiamo ad operai esperti nel riconoscere la qualità del pesce e delle sue caratteristiche. Selezione, cottura, pulitura e confezionamento del prodotto avvengono in maniera artigianale e con l’ausilio di macchinari per la corretta sterilizzazione e conservazione
Oltre le carni. La bottarga di tonno e le altre specialità
Le interiora vengono separate dalle carni e ripulite. Le uova, il cuore, le budella, il ventre, il lattume e la milza vengono messi sotto sale e lasciati disidratare. Nello specifico le gonadi femminili vengono lavorate per essere trasformate in pregiata bottarga.
Per la bottarga, le sacche con le uova vengono separate e immerse in salamoia, che viene sostituita ripetutamente, e poi salate e pressate per la disidratazione. Il procedimento di salatura e pressatura è eseguito a mano dagli operai per cinque volte, prima di passare all’essiccazione (da 10 a 45 giorni). A questo punto la bottarga è pronta a condire i piatti di tutto il mondo o ad essere assaporata in purezza con un filo d’olio e una fetta di buon pane.
Da ciò che resta le migliori preparazioni gastronomiche
La buzzonaglia, ossia la parte bianca e nera vicino alla spina, viene separata dalla lisca e usata per essere confezionata da sé o per produrre la ficazza, nome tipico del salame di tonno.
La ficazza è prodotta macinando le carni rimaste a cui si aggiungono il sale e il pepe. La carne condita si insacca nelle budella che vengono punte con forchette per permettere al salame di perdere idratazione per alcuni giorni. I salami vengono fatti essiccare e al termine della procedura possono già essere consumati a fettine sottili con un po’ di olio extravergine.